Haldex: funziona, problemi, servizio

Sistema di frizione Haldex

Il sistema di frizione Haldex è una soluzione che utilizza un secondo braccio di trasmissione, collegato al motore tramite un giunto speciale. Questa soluzione permette di trasmettere dal motore, nella parte anteriore del veicolo, alle ruote dell’asse posteriore parte della coppia.

Vedremo come funziona la frizione Haldex, l’evoluzione della centralina nelle varie generazioni, i vantaggi e i problemi che questa soluzione comporta, oltre alle necessità di servizio per i veicoli che ne sono dotati. Haldex è una soluzione sviluppata già alla quinta generazione, che offre una trasmissione integrale flessibile e automatica.

Frizione Haldex, funzionamento

Haldex è una frizione multidisco ad attivazione elettroidraulica, controllata elettronicamente. Viene utilizzata dal gruppo Volkswagen, tra l’altro, nel sistema di trazione integrale permanente 4Motion, da cui anche il soprannome di trazione integrale Haldex. Tra i modelli che la utilizzano, in primis la Golf, poi altri veicoli con struttura a motore trasversale, in origine a trazione anteriore.

La frizione Haldex distribuisce la forza di trazione in modo variabile e ininterrotto tra asse posteriore e asse anteriore. La centralina di controllo considera le condizioni stradali (slittamento, maneggevolezza) per spostare progressivamente la coppia dalle ruote anteriori a quelle posteriori. La ripartizione della coppia può andare da un minimo di 90% nell’anteriore e 10% nel posteriore, fino a un massimo del 100% nel posteriore.

Frizione Haldex, funzionamento

Si tratta di un gruppo frizione molto leggero (circa 40 kg) che funziona per immersione nell’olio Haldex, quando aumenta la differenza di giri tra gli assi, la centralina attiva due pompe idrauliche che aumentano la pressione dell’olio in cui sono immerse le lamelle del giunto. Questa soluzione viene chiamata giunto Haldex, o differenziale Haldex.

Se il cuore pulsante del sistema è il giunto Haldex, il cervello è la centralina. La Haldex Performance Controller monitora costantemente i dati provenienti da acceleratore, sterzo, ABS e altri impianti in modo molto accurato, gestendo le modalità di risposta nei cambiamenti dinamici della vettura. Le reazioni della centralina possono essere comandate in varie modalità (sportiva, race…) in base ai propri gusti.

Evoluzione di Haldex

Il sistema Haldex è stato sviluppato già in cinque generazioni e sembra verrà sempre più adottato anche da altri produttori, se anche Lamborghini ho scelto questa soluzione per il suo roadster Centenario. Vediamo quali sono le differenze delle diverse generazioni di centralina Haldex.

Haldex I generazione (1998)

La prima generazione di Haldex centralina destinata a veicoli più vecchi a quattro ruote motrici. La coppia viene indirizzata soprattutto al retrotreno, automaticamente, senza possibilità di regolazione manuale. Il sistema offre maggiore equilibrio in curva, meno sottosterzo in entrata e meno sovrasterzo in uscita.

Haldex II generazione (2001)

Sviluppata per veicoli più recenti, offre la possibilità di selezione manuale, con tre modalità: sportiva, standard, ecologica. La modalità standard è quella di serie, mentre in modalità Eco si riduce al minimo la trasmissione di coppia sull’asse posteriore, con meno dispersione di potenza e minor consumo di carburante.

Nella modalità Sport, si riducono i tempi di trasferimento della coppia alle ruote posteriori, che ricevono maggiore potenza. Così si riduce il sottosterzo in curva, un’impostazione molto utile in circuito, ma anche in montagna e su percorsi misti.

Haldex III generazione (2006)

La terza generazione della centralina Haldex punta a migliorare le prestazioni fuori strada, con una maggiore reattività. Questa centralina è stata adottata prima sul modello Land Rover Freelander 2, per poi essere condivisa con Volvo, sotto il nome di “Instant Traction”.

Haldex IV generazione (2007)

La centralina di quarta generazione si trova in dotazione su modelli costruiti a partire dal 2008. Le sue caratteristiche tecniche sono simili a quelle della centralina di seconda generazione, però è possibile effettuare il controllo anche con un telecomando.

Haldex V generazione (2009/12)

Presentata nell’aprile 2009 per la nuova piattaforma modulare di trazione integrale di Volkswagen, in programma a partire dal 2012, offre una nuova struttura, per semplificare l’integrazione nel sistema di trasmissione e la complessità della frizione stessa.

Viene eliminata la necessità delle generazioni precedenti di accumulatore, valvola solenoide e filtro. Considerata una delle migliori soluzioni di trazione integrale, sfruttato in tutte le gambe di veicoli del gruppo (VW, Seat, Skoda), oltre che in veicoli come Land Rover Discovery, Opel Insignia.

Vantaggi e problemi frizione Haldex

I vantaggi offerti da questa soluzione sono molteplici, soprattutto per le varie possibilità di controllo, sia meccanico che elettronico. La trazione integrale flessibile, con prevalenza delle ruote anteriori di standard, consente di trasferire la trazione sull’asse posteriore quasi completamente e in modo automatico.

La centralina raccoglie moltissime informazioni per determinare la reazione della trasmissione, cosa che è un sistema puramente meccanico non potrebbe mai fare. Tra l’altro, il giunto Haldex è disattiva bile in caso di innesco dei sistemi di sicurezza (ABS, ESP…) con notevoli vantaggi in caso di frenata di emergenza.

La trazione all’asse posteriore non viene trasmessa quando il veicolo è spento, quindi è possibile trainare l’automobile senza la resistenza delle quattro ruote motrici. Anche a velocità bassa, la trazione si limita alle ruote anteriori, quindi il veicolo si manovra molto meglio in fase di parcheggio.

Tra i problemi della frizione Haldex, la natura sottosterzante in curva e il fatto che tutto venga gestito dalla centralina elettronica, il che può comportare ulteriori problemi, rispetto a una soluzione Torsen. Inoltre, le modalità di risposta della centralina sono impostate dal produttore e non sono modificabili.

Haldex, servizio e manutenzione

Haldex, servizio e manutenzione

La manutenzione di servizio del sistema di frizione Haldex dipende dalla generazione. Il kit per un tagliando Haldex di prima generazione include un filtro dell’olio (assente nella quinta generazione), una cartuccia olio trasmissione e un tappo di scarico dell’olio.

Anche per la seconda generazione, il kit Haldex di servizio comprende tappo di drenaggio, filtro e olio di ricambio. La sostituzione dell’olio viene consigliata circa ogni 50.000 km. Il filtro va sempre sostituito con l’olio, la corretta manutenzione consente di prolungare la durata di servizio delle pompe.

Conclusione

La frizione Haldex è una soluzione sviluppata in origine per modelli a trazione anteriore, modificati per la trazione integrale. Haldex è alla quinta generazione, con centraline sempre più reattive e flessibili. La trazione può essere distribuita su asse anteriore e posteriore in maniera flessibile e automatica. Il giunto Haldex offre molti vantaggi in termini di prestazioni e sicurezza.

Commenti – 3

  • @user_268716
    07.10.2022 16:22
    Membro

    Sulla neve Evoque da 190cv, una ruota posteriore era ferma e l'altra posteriore girava alla grande. Perché non tutte e due?
    Naturalmente le due anteriori giravano forte. Sono rimasto piantato in 30 cm di neve. Soluzione?

  • @M. P.
    09.05.2023 19:59
    Membro

    Vorrei sapere se e possibile se la frizione Haldex puo' innescare vibrazioni in accelerazione in 4 marcia partendo da una velocità di 50 Km accelerado fino agli 80/90 km. Lauto è un VW Sharan 2000TDI 4 motion del 2013 quindi dovrebbe montare una Haldes di 5 generazione

    • @Elena Rossi
      12.05.2023 13:35
      Membro

      Senza un'adeguata diagnostica è difficile dire qualcosa, si consiglia di contattare il servizio.

La Sua pagina del profilo è il Suo assistente personale

Annota le spese dell’auto, con registro e programma di sostituzione, salva materiali preferiti, appunti e documenti