Radiatore olio auto: a cosa serve e come funziona

Radiatore olio auto: a cosa serve e come funziona

Ogni motore a scoppio produce e raggiunge temperature molto elevate. Per questo ogni veicolo è dotato di un impianto di raffreddamento, con fluido tecnico e additivi speciali per abbassare la temperatura del motore, una volta portato a temperatura operativa. Ma in alcuni casi questo non basta.

Per i veicoli sottoposti a carichi pesanti, come auto da corsa o veicoli commerciali, anche l’apporto del lubrificante nel dissipare il calore diventa fondamentale. Per questo anche l’olio motore può attraversare un vero e proprio radiatore, uno scambiatore di calore interconnesso con l’impianto di raffreddamento. Vedremo come funziona questa componente e quali sono i vantaggi e le difficoltà.

Radiatore olio motore, cosa bisogna sapere

Il raffreddamento del motore avviene tramite il sistema di raffreddamento e anche grazie al lubrificante stesso. L’olio ha un ruolo fondamentale nel ricevere il calore dal motore e scambiarlo con l’ambiente e con il radiatore del sistema di raffreddamento. L’impianto di raffreddamento sfrutta un radiatore (di solito nell’anteriore del veicolo) con un circuito corto e uno lungo, per consentire al motore di arrivare a temperatura più alla svelta.

Si calcola che nei motori a combustione quasi la metà del calore prodotto venga espulso dagli scarichi, mentre solo il 12% venga dissipato dal raffreddamento ad aria e l’8% viene trasferito all’olio. Ciò significa che il ruolo dell’olio è quasi altrettanto importante per il raffreddamento del ruolo dell’aria.

In alcuni veicoli, il lubrificante ha un radiatore dedicato, il radiatore olio auto. Questo può trovarsi vicino al serbatoio dell’acqua del radiatore e aumenta lo scambio di calore dell’impianto stesso. Il gruppo autonomo del radiatore olio è spesso sviluppato nei veicoli moderni col cambio automatico, che hanno un radiatore apposito proprio per questo fluido di servizio.

L’olio ha un punto di ebollizione superiore a quello dell’acqua, quindi sostiene meglio le alte temperature che si creano all’interno del motore. Inoltre, a differenza dell’acqua usata negli impianti di raffreddamento a liquido, l’olio non è soggetto a corrosione. Così, in caso di perdite e di passaggio di olio dall’impianto di raffreddamento alle camere di combustione, non ci sarebbero gravi danni relativi.

Radiatore a olio, come funziona

Il radiatore olio è presente soprattutto nei veicoli sottoposti a carichi pesanti, in quanto il motore delle automobili non dovrebbe mai surriscaldarsi. Se invece il motore è modificato o se il veicolo deve trasportare carichi pesanti, è più facile che un raffreddamento supplementare diventi utile e a volte anche indispensabile.

Il funzionamento del radiatore a olio è piuttosto simile al radiatore del raffreddamento. L’olio non deve diventare troppo freddo, quindi c’è bisogno di un termostato che controlli il circuito del lubrificante, facendolo entrare in circolo nel radiatore solo quando supera una determinata temperatura. Allo stesso tempo, la temperatura dell’olio viene mantenuta sotto controllo per evitare che degradi più rapidamente.

Quando la temperatura dell’olio è superiore a quella dell’acqua, si verifica anche uno scambio di calore tra lubrificante e acqua. Il radiatore olio, che a differenza di quello dell’aria è strutturato a piastre e non a fascio con alette, è attraversato da due fluidi separati che non si dovrebbero mai mescolare: olio e fluido refrigerante.

Lo si trova sempre più spesso in alcuni motori diesel, per le temperature molto alte che si raggiungono. Alcuni dei motori che montano radiatore olio sono: 1.4 HDI e 1.6 HDI Ford, 1.9 TDI Volkswagen/Audi, 1.3 Multijet Fiat/Opel, 1.7 Isuzu su Opel.

Radiatore olio motore, problemi e soluzioni

Radiatore olio motore, problemi e soluzioni

Il radiatore olio può avere gli stessi problemi del radiatore del raffreddamento motore, in particolare si possono creare delle perdite dovute a danni meccanici o a guarnizioni usurate. Lo scambiatore di calore può subire danni anche per corrosione per il contatto con il fluido di raffreddamento o con effetti di condensa.

Controllando nel vaso di espansione, se si trovano tracce di olio, o se questo è pieno d’olio, significa che il circuito è compromesso. Se il radiatore è rotto internamente, non conviene ripararlo e va sostituito. Per la sostituzione del radiatore olio motore, bisognerà abbassare il livello nel sistema per poter staccare la componente senza fuoriuscite di lubrificante.

Radiatore olio auto racing

Radiatore olio auto racing

Uno degli utilizzi del radiatore olio è per auto da corsa o auto modificate. Un radiatore olio universale può essere installato su molti veicoli, ma per un retrofit da specialista, un radiatore olio auto racing per modelli specifici è la soluzione migliore.

Va detto che per questo accessorio in particolare non bisogna badare a fare economia, perché la qualità dei materiali e la resistenza della componente fanno la differenza nelle prestazioni e nell’affidabilità. Esistono vari kit di messa a punto di vari produttori. L’acquisto di un kit facile da installare può far risparmiare in mano d’opera.

Radiatore a olio, opinioni pro e contro

Il vantaggio essenziale del radiatore olio è mantenere la temperatura del lubrificante sempre nell’intervallo ideale per le massime prestazioni del motore. Per questo, il termostato integrato consente di avere sempre un olio caldo, ma in grado di dissipare comunque il calore dal motore. Questa soluzione può anche prolungare la vita dei motori sottoposti a carichi pesanti, oltre a eliminare rapidamente il surriscaldamento dei motori da corsa.

La dotazione di un radiatore olio dove non installato di serie può diventare una piccola impresa, sia per il collocamento che per i collegamenti. A volte si riesce a montarlo di fianco al radiatore del raffreddamento, se c’è abbastanza spazio. L’intervento di messa a punto per un veicolo in cui questo elemento non è previsto può diventare complessa e bisogna davvero valutare se il motore ne abbia davvero bisogno.

Conclusione

La dotazione di un radiatore olio su veicoli sportivi o commerciali è una pratica utile e comune, soprattutto se l’intervento avviene per migliorare un elemento già in dotazione. Il lubrificante può essere sfruttato meglio per dissipare il calore che si crea nel motore.

Lo scambio di calore tra olio e acqua prolunga la vita del motore, il radiatore olio motore funziona insieme all’impianto di raffreddamento, mantenendo sempre la temperatura del motore nell’intervallo migliore e più prestante.

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