Fendinebbia: cosa sono, quando usarli, simbolo fendinebbia anteriori e posteriori

Fendinebbia: cosa sono e quando usarli

I proiettori fendinebbia sono dei dispositivi speciali di illuminazione, che possono essere installati sia nella parte anteriore che in quella posteriore dell’automobile. L’installazione di questi accessori non è obbligatoria per legge; di solito, se installati, sul cruscotto di una vettura si avrà l’apposito simbolo indicante la loro presenza. I fendinebbia anteriori sono in genere rappresentati da tre linee parallele oblique verso il basso, che vengono attraversate da una linea verticale ondulata.

Fendinebbia: spia luminosa

La spia luminosa che indica l’attivazione dei fendinebbia anteriori è si solito di colore verde. Il simbolo per i fendinebbia posteriori sono tre tratti orizzontali paralleli, orientati a destra, attraversati da una linea verticale curva. Va pure ricordato che i fendinebbia posteriori vengono anche chiamati retronebbia.

In questo contesto vediamo di esporre in maniera chiara e concisa il loro funzionamento, i vantaggi nel disporre di questi dispositivi sulla propria vettura e le regole da rispettare, per evitare di ricevere una multa salata.

Funzioni e legislazione

Fendinebbia: funzioni e legislazione

In particolare durante l’inverno o anche in località di montagna di alta latitudine, condizioni meteorologiche avverse possono limitare la visibilità anche in maniera importante. Il non poter avere una visuale chiara della strada può essere causa di gravi incidenti, dal momento che in molti casi non si sarà in grado di evitare tempestivamente un ostacolo o di reagire per tempo alla manovra spericolata di un altro automobilista, nel corso, ad esempio, di un sorpasso azzardato.

I fari fendinebbia, anche conosciuti semplicemente come fendinebbia, emettendo un fascio di luce ad alta densità, permettono al conducente di ottenere una visuale migliore su una strada coperta da una fitta nebbia: da qui il nome di fendinebbia. Si tratta, indubbiamente, di un vantaggio non da poco, che rende più sicura la guida e la tenuta in strada della vettura in condizioni di scarsa visibilità. Si tratta, tuttavia, anche di un dispositivo che va attivato ed usato con estrema cautela, in quanto il fascio di luce emesso, essendo ad alta densità, potrebbe a sua volta disturbare la guida di altri conducenti, che procedono nella corsia opposta alla propria, o dietro. Infatti, questo fascio di luce potrebbe abbagliare la vista degli altri automobilisti, che in tal modo non avrebbero più il controllo della loro vettura e potrebbero andare fuoristrada o sbattere contro altre auto.

Per ovviare a questi problemi, nel nostro paese è stata emessa una legislatura in materia, atta a regolamentare l’uso di questi dispositivi.

Va anzitutto premesso, che a dispetto del termine termine “fendinebbia, questi accessori possono essere utilizzati in tutte quelle situazioni particolari, nelle quali la visibilità risulti essere compromessa anche da altri fattori atmosferici. Va tuttavia fatto notare che l’articolo 153 del Codice della Strada, relativo all’ “Uso dei dispositivi di segnalazione visiva e di illuminazione dei veicoli a motore e dei rimorchi” proibisce l’attivazione dei fendinebbia solo per vedere meglio, se le condizioni atmosferiche presenti non compromettono la visuale in modo significativo e pericoloso. In altre parole, durante una pioggia leggera senza nebbia, che non compromette la visuale e per la quale basta attivare il tergicristalli, l’uso dei fendinebbia risulterà essere, a dir poco, inappropriato. Si tenga anche presente, che quanti vengono colti dalla polizia stradale a guidare con i fendinebbia accesi, senza che vi sia un motivo stringente, dovranno pagare una sanzione pecuniaria che va dai 41 ai 168 euro. Questo secondo quanto stabilito dal comma 11 del suddetto Articolo 153: “Chiunque viola le altre disposizioni del presente articolo ovvero usa impropriamente i dispositivi di segnalazione luminosa è soggetta alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 41 a euro 168”.

I fendinebbia anteriori e posteriori

I fendinebbia anteriori e posteriori

Come sopra accennato, i fendinebbia possono essere installati tanto nella parte anteriore che in quella posteriore dell’auto. Occorre sapere che il loro uso è differenziato e regolato dalle normative stradali. L’attivazione di questi dispositivi nella parte anteriore non comporta, infatti, di necessità la loro attivazione nella parte posteriore. L’attivazione dei fendinebbia anteriori è inoltre vincolata a quella delle luci di posizione o anabbaglianti. La loro accensione può anche avvenire di giorno, a condizione che la visibilità sia estremamente ridotta, a causa ad esempio di nebbia, fumo, foschia, pioggia o neve intensa. Le condizioni atmosferiche devono inoltre essere tali che l’attivazione degli anabbaglianti e abbaglianti non migliora le condizioni di visibilità. Questo anche secondo quanto esplicitamente detto nel comma 2 del suddetto articolo 153 del Codice Stradale.

I fendinebbia posteriori possono essere attivati solo se la visibilità risulta essere inferiore ai 50 metri. Un supporto per l’esatto calcolo di questa distanza viene dai delineatori di margine, che, se presenti sulla carreggiata, sono posizionati di norma ad una distanza di 50 metri l’uno dall’altro sui tratti rettilinei. In altre parole, se non si riesce a vedere il paletto successivo, questo significa che la visuale è inferiore ai 50 metri e che l’accensione dei fendinebbia è permessa. In questo caso, queste luci faranno anche in modo che gli automobilisti che seguono si accorgano della presenza della propria vettura, rallentando la velocità se necessario. Nel caso si viaggi all’estero, è raccomandabile informarsi sui regolamenti relativi in materia.

Da qualche tempo, sul mercato è stato emesso un nuovo tipo di fari antinebbia con funzione cornering. Questi dispositivi hanno la capacità di proiettare un fascio di luce ad alta intensità, facendo ruotare leggermente il proprio raggio: essi sono capaci in questo modo di illuminare meglio la strada soprattutto quando di prende una curva. Si tratta di una sorta di fendinebbia direzionali, funzionanti in maniera automatica che possono essere fatti installare nella propria vettura. Va, infatti, ancora una volta ricordato che l’installazione di questi dispositivi non è obbligatoria e che si tratta di un optional che va pagato extra.

Sostituzione

I proiettori fendinebbia possono essere sostituiti anche da soli. In primo luogo, occorre assicurarsi che tutto il cablaggio stia a suo posto, con i cavi tutti ben collegati. Fatto questo, si può passare a sostituire la lampadina o, se necessario, anche l’intero involucro contenente il proiettore. Sul mercato sono disponibili sia lampade universali che lampade specifiche, compatibili col proprio modello d’auto. Il costo di un set di fendinebbia a LED può arrivare a 200 euro.

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