
- 1 Cos è il limitatore di velocità
- 2 Come funziona il limitatore di velocità
- 3 I vantaggi del limitatore di velocità auto
- 4 Gli svantaggi del limitatore di velocità
- 5 Cosa ha motivato l’implementazione dei limitatore di velocità?
- 6 Installare il limitatore di velocità
- 7 Come disattivare il limitatore di velocità
- 8 Tutte le auto devono avere un limitatore di velocità?
- 9 Differenza tra cruise control e limitatore di velocità
Il limitatore di velocità, ossia Intelligent Speed Assist (ISA), è uno dei tanti strumenti elettronici dell’auto introdotto per ridurre il rischio sulla strada. Confronta i limiti di velocità rilevati con i radar dell’auto e quelli presenti nelle mappe del navigatore per allertare chi guida quando l’auto supera la velocità consentita. In questo articolo, vedremo meglio come funziona, quando è stato introdotto, i vantaggi e gli svantaggi, se e come è possibile disattivarlo.
Cos è il limitatore di velocità
“Assistente intelligente per la velocità” è la traduzione di “Intelligent Speed Assist”, un sistema che dovrebbe avvertire chi guida ogni volta che il limite di velocità viene superato. Già introdotto da tempo su alcuni modelli come optional, diventato poi obbligatorio nei modelli presentati dal luglio 2022, è diventato obbligatorio per le auto immatricolate dopo il 7 luglio 2024 in tutta Europa. L’obiettivo della Commissione Europea nell’introdurre l’obbligatorietà di questa dotazione di sicurezza è ridurre del 30% gli incidenti stradali e del 20% le vittime della strada.
Come funziona il limitatore di velocità
Il sistema ISA utilizza una doppia lettura dei limiti di velocità. Da un lato, legge con la telecamera anteriore i limiti segnalati nei cartelli stradali, dall’altro utilizza le mappe caricate nel navigatore satellitare, anche quando questo non è in uso. Da questo confronto, in pochissimi secondi il sistema fornisce sul quadro strumenti il limite di velocità individuato o dedotto, verificando che l’auto lo rispetti. La spia del limitatore di velocità è esattamente identica al simbolo del limite di velocità e quindi molto intuitiva: rotonda con sfondo bianco e bordo rosso, con all’interno il numero. Se l’auto supera il limite, parte un segnale acustico, seguito da una vibrazione (al volante o al sedile), infine entrano in gioco i freni per rallentare.
I vantaggi del limitatore di velocità auto
Il vantaggio principale di questo nuovo sistema di sicurezza è che disincentiva e persino impedisce fisicamente di andare oltre il limite di velocità per un periodo di tempo prolungato. In questo modo, scoraggia e abbatte gli eccessi di velocità, una delle cause principali degli incidenti stradali. Inoltre, l’avviso acustico è utile in caso di distrazione per chi non vede il segnale del limite di velocità, o anche ove il segnale sulla strada sia assente, come capita in alcune strade europee. Aiutando a rispettare i limiti, l’ISA evita anche multe salate, ma soprattutto contribuisce alla sicurezza stradale.
Gli svantaggi del limitatore di velocità
Come ogni sistema, anche il limitatore di velocità ha dei difetti. Il primo è che non è preciso al 100%. In alcune occasioni, ad esempio su strade parallele con limiti molto diversi, il sistema può leggere il segnale sbagliato e fare confusione. Inoltre, a volte le telecamere interpretano gli adesivi posteriori dei camion come veri e propri segnali stradali. Altri dubbi sorgono in merito alla precisione della segnaletica stradale, con cartelli lasciati sul ciglio della strada da interpretare, ad esempio dopo che un cantiere viene chiuso, o prima che venga aperto, oppure con più cartelli uno dopo l’altro (il fattore umano che interpreta le condizioni reali è assente nell’ISA). Un altro aspetto negativo, sia pur secondario, è il costo di implementazione del sistema, che si riflette su un aumento del prezzo del veicolo.
Cosa ha motivato l’implementazione dei limitatore di velocità?
La velocità è uno dei fattori chiave nella sicurezza stradale. Il tempo di reazione alla guida è stimato in circa un secondo, ma quando la velocità è elevata, in un secondo un veicolo può compiere molta strada, da cui l’esigenza di aumentare la distanza di sicurezza. I limiti di velocità sono imposti tenendo conto delle condizioni stradali (curve, rettilinei, centri abitati, manto stradale, ecc.) e superarli significa avere meno tempo per reagire. Inoltre, l’auto ha una energia cinetica proporzionale alla massa e alla velocità. Un urto a 30 km/h ha un impatto molto inferiore rispetto a un urto a 60 km/h o 90 km/h. Ecco perché la velocità impatta anche moltissimo sulla letalità di un incidente che, a velocità più moderata, potrebbe limitarsi a un grattacapo assicurativo.
Installare il limitatore di velocità

È possibile installare un limitatore di velocità anche dove non sia già presente, ma non è certo un intervento semplice come installare un nuovo cavo del contachilometri. Esistono dei sistemi aftermarket che possono essere installati e integrati nei sistemi di bordo. Per le auto dotate di limitatore di velocità facoltativo (impostabile dal conducente) o di cruise control, l’installazione è più semplice in quanto va a interagire con sistemi già presenti. Il sistema deve includere una telecamera per la lettura dei segnali di velocità, un navigatore satellitare (o almeno le mappe aggiornabili) e un display per allertare chi guida, attivandosi qualora il pedale dell’acceleratore venga premuto mentre l’auto marcia già oltre il limite. È un sistema che può aiutare a evitare delle multe, ma si può anche simulare con un utilizzo attento del cruise control, come vedremo.
Come disattivare il limitatore di velocità
Nei casi in cui l’ISA legga un segnale errato e si attivi, è possibile ignorarlo o disattivarlo, ma la normativa prevede che la disattivazione sia solo temporanea. Quando l’auto viene avviata, il sistema rientra sempre in funzione. Vediamo come togliere il limitatore di velocità quando necessario. Accedendo alle impostazioni del sistema di infotainment, ossia al computer di bordo, si trovano le impostazioni dei sistemi ADAS (tra cui l’assistente di corsia e il limitatore di velocità). È possibile disattivare gli allarmi acustici, mentre la spia rimarrà comunque accesa e lampeggerà in ogni caso, superando il limite riconosciuto dal sistema.
Tutte le auto devono avere un limitatore di velocità?
L’obbligo del limitatore di velocità esiste solo per le auto nuove, prodotte dal 2022 e/o immatricolate dal luglio 2024. La normativa non è retroattiva, quindi non impone l’installazione di questo sistema nelle auto già in circolazione. Il regolamento 2019/2144 dell’Unione Europea, la norma di riferimento, è valida per tutti gli stati membri dell’UE, ma tutti i produttori si sono adattati e hanno introdotto il sistema ISA nelle auto vendute anche su altri mercati, ad esempio in Regno Unito.
Differenza tra cruise control e limitatore di velocità
Il cruise control è un sistema di gestione della velocità che garantisce di mantenere la velocità impostata da chi guida. Come dicevamo, è possibile simulare un limitatore di velocità utilizzando il cruise control e impostando di volta in volta una velocità inferiore o pari al limite di velocità. Ma questo sistema non garantisce di non superare il limite, in quanto non controlla i limiti di velocità e non si adatta automaticamente, ma segue solo le impostazioni introdotte manualmente. La differenza principale è proprio l’integrazione di mappe e segnaletica nel sistema di gestione di bordo. Non esiste quindi un’alternativa tra limitatore di velocità o cruise control, in quanto il primo si attiva automaticamente in caso di eccesso di velocità, mentre il secondo è attivato solo da chi guida e solo per mantenere una determinata velocità, a prescindere dai limiti.
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