
- 1 Regolamenti per gli pneumatici invernali in Italia
- 2 Gomme invernali
- 3 Obbligo di cambiare gli pneumatici invernali
- 4 Le specifiche per gli pneumatici invernali in Italia
- 5 Pneumatici invernali e pneumatici estivi: cambio pneumatici estivi
- 6 Le differenze tra gli pneumatici invernali e gli pneumatici estivi
- 7 Efficienza degli pneumatici invernali alle basse temperature
Come per molte regole del traffico, ogni Paese ha le sue regole riguardo l‘obbligo delle gomme invernali e di quelle estive. È estremamente importante uscire sulla strada completamente preparati ed equipaggiati con i giusti pneumatici montati sulla propria auto.
Regolamenti per gli pneumatici invernali in Italia
In passato in Italia non vi era un ben prestabilito obbligo al cambio delle gomme. Il loro utilizzo dipendeva dalla cosiddetta „regola del cartello“: se ai lati della strada era presente un cartello con suscritto “obbligo di pneumatici invernali o catene a bordo”, era questo che rendeva obbligatorio utilizzare pneumatici invernali o portare con sé almeno delle catene da neve.
Vi erano comunque alcune eccezioni: tra ottobre ed aprile in Valle d‘Aosta, Alto Adige, nel comune di Bolzano e sull‘autostrada del Brennero si rendeva comunque obbligatorio l‘utilizzo degli pneumatici invernali.
L‘art. 9 della legge n.120 entrata in vigore il 29 luglio 2010 stabilisce, anche per l‘Italia, quando cambiare le gomme invernali, nonché il momento in cui effettuare il cambio da invernali ad estive seguendo le rispettive tempistiche.
Gomme invernali
Per il 2021 l‘obbligo entra in vigore a partire dal 15 novembre 2021: più esattamente il periodo delle gomme invernali è compreso fra il 15 novembre 2021 ed il 15 aprile 2022, periodo nel quale il Codice della Strada prevede l‘obbligo dell‘utilizzo di pneumatici invernali in tutte le regioni italiane, con un mese di deroga incluso sia prima della data d‘inizio che dopo la data ultima del termine. Ciò significa che dal 15 ottobre 2021 fino e non oltre il 15 novembre 2021 gli utenti della strada saranno tenuti a montare gli pneumatici invernali su tutti gli autoveicoli, compresi, tir, camion e veicoli pesanti. In alternativa, sussiste la possibilità di utilizzare le cosiddette quattro stagioni.
Chi non rispetta la data inerente il cambio delle gomme invernali, nonché i suddetti termini in generale, oltre a rappresentare un pericolo per la sicurezza stradale, può rischiare di incorrere in sgradevoli sanzioni (da 41 € a 168 € nei centri abitati e da 84 € a 355 € su strade extraurbane) fino, addirittura, al rischio di un disposto di fermo per il veicolo.
Il cambio degli pneumatici invernali è diventato ormai elemento fondamentale per una maggiore sicurezza stradale, garantendo quindi viaggi sicuri anche a temperature sotto lo zero, senza alcun rischio di slittamenti. Non solo, ma l‘utilizzo di pneumatici adeguati alla stagione consentirà di godere di un minor consumo di carburante e di evitare emissioni nocive per l‘ambiente.
Obbligo di cambiare gli pneumatici invernali
Le nuove leggi prevedono l‘obbligo degli pneumatici invernali in condizioni climatiche fredde. Sono comunque esenti da tale regola coloro che siano già muniti di pneumatici quattro stagioni, adesso ufficialmente riconosciuti anche in Italia in quanto omologati anche per l‘inverno. Si tratta di pneumatici contrassegnati dalla marcatura M+S (guida nel fango e nella neve) che la normativa italiana riconosce al momento come adeguati alla circolazione su strada durante tutto l‘anno: in realtà, però, proprio perchè realizzati per poter ovviare a qualsiasi tipo di condizione climatica, possono non rivelarsi del tutto adeguati alle situazioni più estreme tipiche della stagione invernale.
È perciò consigliabile assicurarsi che gli pneumatici M+S riportino anche il disegno di un fiocco di neve, conosciuto anche con la sigla 3PMSF (3 peaks mountain snow flake): in questo modo si avrà la certezza di rispettare l‘obbligo di gomme termiche e coperture adatte alle condizioni climatiche invernali.
Per essere in regola con la normativa italiana, è inoltre sufficiente avere a bordo del veicolo degli strumenti antislittamento regolarmente omologati, quali ad esempio catene da neve o anche semplicemente calze da neve.
Le specifiche per gli pneumatici invernali in Italia
Naturalmente anche per il Codice della Strada italiano è importante non slittare e sbandare in fase di marcia su strada. Gli pneumatici invernali in Italia devono avere un battistrada minimo di 1,6 mm, anche se in realtà ogni pneumatico dispone di un battistrada ben più ampio. Proprio in virtù delle peculiarità relative sia alle gomme invernali, sia a quelle estive, è preferibile rispettare sempre il giusto periodo di cambio delle gomme.
Pneumatici invernali e pneumatici estivi: cambio pneumatici estivi
Con le nuove regole del Codice della Strada, in Italia non è più consentito guidare con pneumatici invernali anche in estate. La legge italiana prevede quindi il cambio degli pneumatici due volte l‘anno, in quanto gli pneumatici invernali e quelli estivi sono progettati in modo diverso.
Salvo ulteriori cambiamenti nella regolamentazione dovuti alle condizioni atmosferiche o alla situazione amministrativa delle regioni italiane in base aIl‘emergenza sanitaria, sappiamo già quando è previsto il cambio delle gomme estive per il prossimo anno, ovvero a partire dal 15 aprile 2022, con possibilità di deroga fino e non oltre il 15 maggio 2022.
Le differenze tra gli pneumatici invernali e gli pneumatici estivi
Gli pneumatici estivi sono più duri e dispongono di un battistrada speciale che riduce il rischio di aquaplaning. Al contrario, gli pneumatici invernali presentano una mescola di gomma più morbida che si adatta in modo ottimale alla stagione fredda, dato che diventa particolarmente evidente in fase di frenata. Il disegno pronunciato del battistrada assicura una buona trazione su neve, ghiaccio nero e fanghiglia, a differenza dell’estate.
Efficienza degli pneumatici invernali alle basse temperature
Gli pneumatici invernali sono progettati appositamente per offrire prestazioni di guida complete a basse temperature. La loro mescola di gomma presenta una proporzione maggiore di gomma naturale, rimangono flessibili anche sotto i sette gradi Celsius ed hanno una migliore presa sulla strada. Le scanalature e le nervature del battistrada sono più profonde rispetto a quelle degli pneumatici estivi, il che assicura una buona guida e un‘ottima maneggevolezza sulla neve.
Gli pneumatici invernali offrono, inoltre, le migliori prestazioni per quanto riguarda il consumo di carburante ed il comfort di guida soltanto nel periodo dell’anno appropriato: le temperature più elevate li rendono, infatti, meno efficienti. In condizioni climatiche particolarmente calde, gli pneumatici invernali hanno una maggiore resistenza al rotolamento ed uno spazio di frenata significativamente più lungo. Ciò significa che a temperature superiori ai 15°C , l‘auto si fermerà fino a sette metri più avanti rispetto agli pneumatici estivi.
Pertanto, gli pneumatici invernali dovrebbero essere utilizzati solo ed esclusivamente in condizioni meteorologiche appropriate. È quindi significativo sapere con esattezza quando bisogna cambiare le gomme invernali.
In conclusione, si consiglia vivamente di rispettare la nuova normativa in vigore e di effettuare, intanto, il cambio ruote invernali nei tempi e nelle modalità previste dalla legge italiana per non incorrere in sgradevoli sanzioni, per non parlare del rischio di un disposto di fermo per il veicolo nei casi più gravi.
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