Rimappatura centralina: pro e contro

Rimappatura centralina

La centralina dell’auto controlla molti impianti e riceve informazioni da vari sensori. Le prestazioni del motore dipendono direttamente dalle impostazioni della centralina. Nei termini di legge, è possibile effettuare una rimappatura della centralina, con dei vantaggi sulle prestazioni del motore e risparmi anche importanti nei consumi di carburante.

La rimappatura della centralina dell’auto comporta però anche dei rischi. Maggiore usura dei meccanismi il cui comportamento è stato alterato, come gli organi meccanici (semiassi, turbocompressore), maggior carico sul lubrificante, necessità di intensificare la manutenzione, con rischio di durate di servizio più brevi e avarie premature.

Vedremo perché serve riprogrammare la centralina, quali sono le condizioni imposte dai produttori automobilistici, quali sono le modalità e i limiti legali, oltre ai costi dell’intervento, quando conviene e quando non è possibile.

La centralina dell’auto, le basi

L’unità di controllo del motore, la centralina (ECU), ha acquistato sempre maggiore importanza con l’evoluzione tecnologica dei veicoli moderni. Riceve le indicazioni di vari sensori e regola le modalità di tutti gli organi meccanici a cui è collegata. Controlla la quantità di carburante da iniettare nelle camere di combustione e la modifica continuamente per minimizzare la formazione di sostanze tossiche e il consumo di carburante.

L'unità di controllo del motore, la centralina (ECU)

La centralina viene programmata (mappata) direttamente dal produttore, tenendo in considerazione tutti i parametri del veicolo e le condizioni operative del mercato di destinazione. Le variabili da tenere in considerazione sono molte: le specifiche tecniche dei combustibili, i dati medi di temperature e di altitudine, oltre alle normative in vigore sulle emissioni e sull’inquinamento.

Le impostazioni della mappatura originale possono a volte essere limitanti, vere e proprie restrizioni che riducono le prestazioni del motore. A volte si tratta di una vera e propria strategia di mercato dei produttori, che con un solo motore vendono veicoli con più o meno cavalli. Per questo è utile effettuare una rimappatura della centralina dell’auto in base alle proprie condizioni reali sia ambientali che operative, oltre che alle prestazioni del motore che si intendono raggiungere.

Perché serve la rimappatura della centralina dell’auto

La rimappatura della centralina può modificare la regolazione di aria e benzina all’interno dei cilindri, quindi può far risparmiare sui consumi di carburante. Modificando infatti i rapporti di coppia, specialmente a basso regime, si può desensibilizzare il pedale dell’acceleratore per mantenere la velocità di marcia più costante.

In questo modo, sia con veicolo a pieno carico che con veicolo in condizioni normali, si ottiene una maggiore alimentazione anche nelle marce alte a bassa velocità, abbassando la quantità di cambi marcia e sfruttando al meglio il carburante sulle marce alte, con risparmi che possono arrivare fino al 20% nei motori turbodiesel.

Ma uno dei motivi principali per cui molti automobilisti chiedono il servizio di rimappatura centralina è per aumentare la potenza sprigionata dal motore. Infatti, i produttori di veicoli programmano le centraline tenendo conto di varie limitazioni e di varie modalità di guida. Così, la potenza del motore viene spesso limitata o non sfruttata al massimo.

Perché serve la rimappatura della centralina dell’auto

Con la rimappatura della centralina quanti cavalli si possono guadagnare? L’aumento in termini di coppia e di potenza può arrivare fino al 25% (un quarto di potenza in più!). Inoltre, la potenza viene erogata in modo più fluido, rendendo nel contempo i sorpassi più sicuri e agevoli. L’aumento di potenza, però, è anche il motivo principale per cui la rimappatura può avere degli effetti negativi.

Quali sono le controindicazioni della rimappatura della centralina

Modificare le prestazioni del motore significa influenzare anche altri organi meccanici, che vengono sottoposti a carichi diversi da quelli previsti dal produttore. Un esempio può essere la turbina in un motore turbo a prestazioni maggiorate di un quarto. Il turbocompressore è costretto a lavorare a pressioni superiori al previsto, con maggiore stress.

Quali sono le controindicazioni della rimappatura della centralina

Un aumento di carico su motore e su altri organi meccanici dovrebbe richiedere anche una manutenzione più frequente, che spesso non viene osservata nella pratica. Bisognerebbe adattare il lubrificante e cambiarlo più spesso, infatti molte vetture modificate presentano usure importanti o rotture ad organi che normalmente durerebbero di più, come semiassi o elementi del cambio.

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Rimappatura centralina legale

In linea di principio, quando il motore viene ritoccato, dovrebbe essere di nuovo omologato dal Ministero dei Trasporti. In particolare, cambiano i parametri dei limiti di velocità del veicolo indicati nel libretto di circolazione, oltre ai parametri di emissione massima, che potrebbero superare i limiti di legge.

Oltre a rischiare una multa, con il sequestro del veicolo nei casi estremi, in caso di incidente l’assicurazione potrebbe avvalersi del diritto di rivalsa, considerando la manomissione della centralina responsabilità del proprietario del veicolo. Per evitare questi problemi, bisogna affidarsi a un esperto che garantisca una rimappatura che non fuoriesca dai parametri originali del veicolo.

Come rimappare la centralina dell’auto

Nel caso della rimappatura tradizionale, l’esperto agisce direttamente sulla centralina, modificandone le impostazioni. La programmazione avviene sotto forma di manomissione, quindi se il veicolo o la centralina sono ancora sotto garanzia, questa può scadere nel momento in cui si agisce fisicamente sulla centralina.

Nel caso di rimappatura seriale, i dati della centralina vengono riscritti senza agire fisicamente su di essa. Spesso è possibile fare una copia di backup delle impostazioni di fabbrica. Si tratta di una procedura informatica eseguita con un computer collegato alla centralina. Alcuni produttori automobilistici inseriscono nella centralina una funzione anti-mappatura, per impedire la messa a punto post-vendita. Si tratta di un blocco che a volte si può superare, ma non sempre.

Come rimappare la centralina dell’auto

Il servizio di rimappatura della centralina può costare dai 300 € ai 500 €, più i costi di una eventuale seconda omologazione per essere a norma di legge. Il costo può variare a seconda del modello di auto, dei livelli che si vogliono raggiungere, della necessità o meno di intervenire a mano, e di altri servizi aggiuntivi.

Conclusione

La rimappatura della centralina ha effetti positivi sulle prestazioni del motore e può far risparmiare carburante. L’aumento delle prestazioni del motore impatta su altri organi e impianti, che quindi vanno controllati più di frequente. Con una manutenzione più attenta si possono evitare danni collaterali dovuti alla rimappatura della centralina. Un intervento professionale consente di rispettare i parametri di omologazione del veicolo, per evitare le sanzioni di legge.

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