Lavaggio motore dell'auto

Lavaggio motore dell’auto

Sul tema della pulizia del motore da sempre si scontrano pareri dissonanti: alcuni sostengono che pulire il motore con dell’acqua possa arrecare dei danni; altri invece ritengono che per ottimizzare le sue prestazioni occorra pulire regolarmente il motore. Come in molti casi, anche in questo la verità sta nel mezzo. Nel senso che una pulizia eccessiva e troppo frequente del motore, soprattutto se si usano dei prodotti chimici aggressivi, potrebbe in effetti avere degli effetti negativi sulla funzionalità; è tuttavia anche vero che l’accumulo di sporcizia e di elementi esterni soprattutto nei sistemi di circuito, quale ad esempio l’impianto di lubrificazione, può causare pericolosi intasamenti e malfunzionamenti vari.

Vista la complessità di questo tema abbastanza dibattuto, non sarà del tutto inutile dare in questa sede alcuni consigli pratici e teorici sull’argomento.

La pulizia del motore: quando, dove e come

Iniziamo col dire che la pulizia del motore può essere considerata alla stregua di un’ordinaria operazione di manutenzione, che dovrebbe aver luogo almeno ogni due anni o se sono state rilevate delle perdite consistenti d’olio, che potrebbero inficiare il buon funzionamento della macchina.

La risposta alla prima domanda è quindi: il motore andrebbe pulito almeno ogni due anni o all’evenienza, nel caso vi siano delle perdite d’olio o dei segnali di presenza di accumuli di sporcizia o particelle estranee. Va anche aggiunto che in diverse auto di recente generazione il lavaggio del motore risulterà utile solo in alcune situazioni specifiche, dal momento che i loro motori sono meglio protetti dalla contaminazione di particelle esterne.

Il dove lavare il motore è un tema che molti sottovalutano, dal momento che a causa dei residui di olio e di grasso, contenenti sostanze altamente inquinanti che non possono essere disperse liberamente nell’ambiente, non tutti i luoghi sono adatti per questo genere di operazione. Pertanto, è necessario scegliere un luogo in cui la sporcizia rimossa dal motore non provochi danni ambientali e possa essere raccolta. Nel caso in cui non si ha a disposizione una tale area, è consigliabile recarsi in un autolavaggio specializzato, dotato di vasche di raccolta delle cosiddette acque nere.

Chiarito il dove, passiamo ora alla parte più importante, relativa ovvero al come fare materialmente la pulizia.

 Ecco qui i passi che si possono seguire a riguardo. 
  1. Preparazione del vano motore per la pulizia, rimuovendo ad esempio corpi estranei più grossi, quali foglioline, ramoscelli, ghiaia ecc. In altre parole: allontanando tutti gli elementi esterni rimovibili a mano.
  2. Proteggere tutti i componenti del motore che funzionano con l’energia elettrica. La batteria andrebbe ad esempio preferibilmente rimossa e dispositivi come candele, spinterogeno ecc. dovrebbero essere coperti con della plastica o con del materiale isolante impermeabile ai fini di evitare un contatto con l’acqua, che potrebbe causare un pericoloso cortocircuito. Utili informazioni e consigli a riguardo si possono trovare nel manuale dell’auto.
  3. Sigillare con dell’alluminio o della plastica tutte le entrate d’aria del motore, in quanto delle infiltrazione d’acqua o di sostanze detergenti potrebbero causare dei danni.
  4. L’accensione dell’auto per la durata minima di 5 minuti sarà il passo successivo. L’accensione del motore farà in modo che gli accumuli di grasso e di sporco presenti nel motore riscaldandosi possano essere rimossi più facilmente. Preliminarmente, con l’ausilio di una spazzola o un pennello a setole dure si potrebbe anche provare a rimuovere almeno in parte le incrostazioni e i depositi di sporco più evidenti.
  5. Dopo questo lasso di tempo si potrà spegnere il motore e passare allo sgrassaggio. A riguardo esistono in commercio alcuni prodotti detergenti spray, appositamente ideati per questo tipo di pulizia. Il detergente dovrà essere spruzzato dall’alto verso il basso, preoccupandosi di raggiungere tutti i punti critici del motore. Dal momento che queste sostanze detergenti possono essere corrosive per la vernice, si dovrà fare attenzione a che le parti verniciate della scocca non ne vengano toccate. In alternativa a questi detergenti, si potrebbe creare da soli una miscela, mescolando detersivo liquido sgrassante ed acqua.
Auto prodotti detergenti spray
  1. Dopo aver spruzzato il detergente, si dovrà lasciar agire il prodotto per un lasso di tempo di almeno 5 minuti. Dopodiché, con l’ausilio di una spazzola a setole rigide si procederà a rimuovere lo sporco e gli accumuli di grasso dai vari componenti del motore.
  2. Dopo aver passato con la spazzola tutti i componenti ed essersi accertati che gli elementi impuri siano stati rimossi, si potranno rimuovere tanto i rimasugli di sporcizia che di detergente con l’ausilio di un getto d’acqua non molto forte, che può essere spruzzato anche attraverso una normale gomma da giardino. Una buona alternativa è anche l’utilizzo di una idropulitrice a bassa pressione. Nel caso si faccia uso di questo accessorio, sarà bene fare attenzione al grado di pressione, che se troppo alto potrebbe danneggiare i componenti del motore. L’uso del vapore per rimuovere lo sporco non è assolutamente da consigliare, in quanto si correrà il rischio che l’umidità penetri nei connettori, ossidandoli. Segno di una riuscita pulizia del motore sarà quello di vedere uno spesso rivolo di acqua sporca uscire da sotto il vano del motore.
Lavaggio motore dell’auto
  1. Fatto questo, si potranno asciugare i vani del motore bagnati con l’ausilio di panni. Con la dovuta prudenza si potrebbe anche utilizzare un compressore per rimuovere eventuali depositi d’acqua rimasti nel vani del motore.
  2. Nel caso si noti ancora la presenza di accumuli di grasso e di sporcizia, l’operazione di pulizia del motore potrà essere ripetuta, seguendo sostanzialmente la stessa procedura.
  3. Come passo finale si lascerà asciugare il motore all’aria, badando bene di non mettere in moto l’auto. Se si è certi che il motore e tutti i suoi vani siano asciutti, si potrà reinstallare la batteria, rimuovendo la plastica e i vari materiali isolanti utilizzati per proteggere le parti elettriche dell’auto da pericolose infiltrazioni d’acqua.

Nel corso della pulizia del motore può anche capitare che del grasso vada a finire accidentalmente sulla carrozzeria della macchina. In questo caso è raccomandabile pulire immediatamente la carrozzeria, in quanto il grasso contiene delle sostanze in grado di danneggiare la vernice dell’automobile.

Questo è tutto. Come si vede, la pulizia del motore è un’operazione abbastanza semplice che richiede fondamentalmente tre cose: tempo, pazienza ed olio di gomito, in quanto la rimozione delle formazioni di sporco e di grasso richiede una certa forza lavoro. Chiaramente a pulizia compiuta e solo se si è certi che tutto sia asciutto, si potrà compiere un giro di prova, per controllare che tutto sia effettivamente a posto e che durante la pulizia nulla sia stato danneggiato.

Lavaggio motore dell’auto

Nel concludere, come consiglio utile, si può raccomandare di controllare ad intervalli regolari lo stato di pulizia del motore, rimuovendo, se necessario, con dell’aria compressa o con un panno umido gli accumuli di polvere. Eventuali depositi di sabbia o sale durante il periodo invernale o estivo possono essere all’evenienza rimossi utilizzando con la dovuta cautela un’idropulitrice.

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