Miglori Motori V8

Miglori Motori V8

I motori V8: definizione

Nel linguaggio automobilistico l’espressione motori 8V viene impiegata per designare tutte quelle auto nelle quali è stato installato un motore endotermico di 8 cilindri, posizionati in banchi separati a gruppi di 4 e con un angolo in genere compreso tra i 60° e 90°. Le bielle sono connesse ad un albero motore comune e gli assi dei cilindri vanno a formare un angolo variabile, di norma minore di 90°, con una caratteristica forma a V. Vediamo ora di tracciare in maniera chiara e sintetica una breve storia di questi motori e delle loro caratteristiche principali, per poi descrivere alcuni tra i motori V8 più noti nel mercato automobilistico e soffermarci alla fine sui motori Hemi.

Breve storia dell’otto cilindri

Motori V8

Tra i modelli d’auto che sino agli anni 50 hanno goduto di un prestigio particolare anche nell’ambito delle vetture di competizione si devono menzionare quelle ad otto cilindri. Questa tecnologia parte dal presupposto che per ottenere prestazioni automobilistiche migliori occorre salire di cilindrata, aumentando ovvero il numero dei cilindri installati nel motore. Questa esigenza ha portato a sviluppare motori a quattro e a sei cilindri, questi ultimi apparsi sul mercato nel 1903. Il primo motore ad 8 cilindri, con caratteristica regione a V, venne impiegato all’inizio in ambito nautico ed aeronautico. Il 1905 è l’anno in cui la Rolls-Royce ha presentato il primo modello d’auto con un motore V8, seguita nel 1914 dalla Cadillac. Con l’andar del tempo, sino ad arrivare agli anni trenta, la produzione di automobili dotate di motori V8 aumentò in maniera esponenziale, diffondendosi anche in Europa. Nel 1932 ha fatto la sua comparsa il modello Ford Flathead, in produzione sino al 1953, che per molti versi ha rivoluzionato il panorama di allora.

Le architetture a 8, 10 o 12 cilindri sono lo specchio di una tecnologia motoristica finalizzata alla massima prestazione, al giorno d’oggi non più tanto in linea con la coscienza ecologica che si è sviluppata, che ha portato a quello che in gergo viene chiamato “downsizing”, ovvero ad una riduzione della cilindrata ai fini di ottimizzare i consumi. Nel caso dei motori a 8 cilindri a V, questi restano ancora molto diffusi nel panorama automobilistico, soprattutto tra le cosiddette “supercar”, in particolare negli Stati Uniti d’America.

I motori V8 più noti

Come promesso, vediamo ora di dare una sintetica lista di alcuni tra i motori V8 più diffusi nel mercato automobilistico, che in virtù delle loro eccellenti prestazioni si sono conquistati una buona fama.

  • i La Audi Q8 è un V8 biturbo benzina, da 4,0 litri mild-hybrid, ha una potenza massima di 301.83 CV / 222,00 KW, capace di raggiungere una velocità massima di 245 km/h, con un’accelerazione 0-100 km/h in 6.3 secondi e con un consumo medio di 8,4 litri ogni 100 km di percorrenza. La sua autonomia teorica è di 1012 km ed è equipaggiata di trazione integrale e di un cambio sequenziale automatico.
  • i La BMW M5 è un V8 biturbo, dotata di 592 CV e 750 Nm di coppia massima, che arriva a raggiungere i 617 CV col modello Competition, capace di arrivare in poco più di 3 secondi alla velocità di 100 km.
  • i La Chevrolet Camaro offre ottime prestazioni, soprattutto nelle manovre di sterzo. Il modello LT1 2020 è un V8 da 455 cavalli, con sei marce manuali e sospensioni sportive che ne supportano la buona tenuta su strada. La trazione integrale rappresenta un optional da integrare.
  • i La Chevrolet Silverado di 8V, con una capienza di tre passeggeri, si presenta con un design compatto ed elegante. Questo modello è dotato di 355 cavalli, con un cambio automatico di 6 marce. Essa viene venduta già dotata di tutti i più moderni accessori (ingresso senza chiave, cruise control, telecamera posteriore ecc.).
  • i I modelli 8V del Dodge Challenger dispongono di 375 cavalli ed hanno un cambio manuale a sei marce. Modelli con cambio automatico da 372 cavalli sono ugualmente disponibili sul mercato. Tra le opzioni offerte, si segnala il Challenger SRT Hellcat Redeye con una potenza di 797 cavalli in virtù del suo V8 sovralimentato. 
  • i La Ferrari F40, V8 biturbo, è l’ultima auto della prestigiosa scuderia realizzata sotto la supervisione di Enzo Ferrari per festeggiare i 40 anni di attività sportiva della casa automobilistica. Questo modello, prodotto tra il 1987 ed il 1992, era l’auto di serie più veloce in produzione capace di raggiungere i 324 km/h, con 2,9 litri a due turbocompressori da 478 CV e 577 Nm di coppia.
  • i La Ferrari 458 è una delle ultime creazioni della casa di Maranello, dotata di un V8 con un elevato rapporto di compressione di 14:1. Nel suo motore troviamo un nuovo tipo di pistoni, dei condotti di aspirazione più corti e delle valvole di aspirazione e di scarico dalle prestazioni eccellenti. La sua potenza è di 605 CV ed in virtù del veloce cambio automatico e della doppia frizione a 7 rapporti, gli ultimi modelli possono raggiungere la velocità di 325 km/h. L’auto ha una capacità di accelerazione sino a 100 km/h in soli 3 secondi.
  • i La Ford Mustang, modello GT, è dotata di un V8 da 5,0 litri da 460 CV, con un cambio manuale a sei marce. Questo motore è in grado di raggiungere velocità molto alte nel giro di pochi secondi. Su queste vetture è anche possibile, come extra, far installare un cambio automatico.
  • i La Mercedes modello AMG è un biturbo V8 da 4,0 litri. I due turbocompressori, installati nella cosiddetta “V interna calda”, conferiscono al design del motore un aspetto compatto. La conducibilità termica è stata migliorata della testata cilindri grazie all’aggiunta di zircone nella lega metallica. Il flusso dell’aria e le condizioni fluidodinamiche per i turbocompressori a gas di scarico sono stati migliorati con l’applicazione di nuove tecnologie.

Il motore Hemi

Il motore Hemi è un motore a combustione interna, che funziona a benzina, caratterizzato dalla presenza di cilindri di combustione la cui testa è di forma semisferica, per cui l’appellativo hemi, derivato dall’inglese “hemisphere”. Nei motori a camera di combustione emisferica le valvole di aspirazione e di scarico sono posizionate sui lati opposti della camera di combustione, mentre la candela si trova al centro. Questo fa in modo che la miscela entri direttamente della camera. Questa tecnologia, in gergo anche chiamata “testata a flusso incrociato”, assicura una migliore efficienza di funzionamento della camera di combustione, a cui si associa una potenza complessiva maggiore. Accanto ai vantaggi, vanno anche considerati gli svantaggi, che in questo caso consistono in un costo di produzione più alto ed in una bassa efficienza nei consumi.

Tra i motori Hemi V8 più noti, vanno certamente menzionati quelli installati nelle auto del marchio Chrysler. Questi modelli, prodotti a partire dal 1951 e che nel 2003 hanno raggiunto il traguardo della terza generazione, si sono conquistati una buona reputazione nel mercato automobilistico tedesco. Nel 2015 la casa automobilistica ha presentato il modello 6.2 litri Hellcat, uno dei V8 più potenti in circolazione, dotato di un compressore volumetrico a doppia vite e con un propulsore in grado di erogare 717CV e 881 di coppia. Il modello successivo, il Demon, da 6.2 litri, si presenta con caratteristiche simili, ma con un propulsore capace di erogare 808 CV.

La Sua pagina del profilo è il Suo assistente personale

Annota le spese dell’auto, con registro e programma di sostituzione, salva materiali preferiti, appunti e documenti