Come avviare il motore quando fa freddo

Come avviare il motore quando fa freddo

Molti automobilisti che devono usare i propri veicoli in regioni in cui l’inverno è molto rigido trovano spesso difficoltà nell’avviare il motore durante la stagione fredda. E nonostante il fatto che le case automobilistiche cerchino costantemente di migliorare i sistemi e le tecnologie che hanno il compito di assicurare un avviamento sicuro indipendentemente dalle condizioni ambientali, può tuttora accadere che il motore si avvii con difficoltà o non si avvii per niente. Alle domande “Perché questo accade?” e “Come fare per non rimanere senza macchina?” risponderemo in questo articolo.

6 fattori che influiscono sull’avviamento del motore in caso di freddo intenso

  1. Preriscaldamento. Il preriscaldamento è particolarmente importante per i motori Diesel, il cui avviamento a basse temperature senza riscaldamento è semplicemente impossibile.

Il principio di funzionamento dei motori Diesel sta nella propensione del combustibile all’autoaccensione. L’aria che entra nel motore viene compressa fino a raggiungere la temperatura di 700–900 °С, quest’ultima indispensabile per l’accensione del carburante iniettato. In condizioni di bassa temperatura ambientale, raggiungere tale valore tramite la compressione dell’aria è impossibile. Per questo motivo si usano candelette, che hanno la funzione di garantire un rapido riscaldamento dell’aria nella camera di combustione fino al raggiungimento della temperatura desiderata. Il malfunzionamento anche di una sola candeletta può provocare problemi di avviamento del motore, motivo per cui esse devono essere ispezionate sempre prima della stagione invernale.

Il motore a benzina è meno dipendente della temperatura ambientale rispetto al motore Diesel, poiché al suo interno per l’accensione del carburante si usa una scintilla creata dalla candela di accensione. Tuttavia, a temperature inferiori a -24 оС, la benzina non si evapora, motivo per cui, al fine di creare una miscela carburante-aria più omogenea, anche nelle automobili dotate di motore a benzina si possono usare sistemi di preriscaldamento.

  1. Stato della batteria. Per comprimere l’aria fino al giusto stato è necessario avere a disposizione una batteria sufficientemente potente. La capacità energetica della batteria dipende di molto dalla temperatura ambientale: considerando che la capacità della batteria a +20 °С sia del 100%, a -20 °С essa si dimezzerà, mentre a -30 °С essa verrà ridotta fino al 20%. Di conseguenza, l’energia di una batteria scarica o poco capiente non è sufficiente per avviare lo starter. Inoltre, durante la stagione fredda non si raccomanda l’uso di batterie che hanno una corrente di avviamento inferiore a 320 A con le automobili equipaggiate con motori Diesel.
  2. Proprietà del carburante. Dalla composizione del carburante dipende la rispettiva temperatura di evaporazione e viscosità, motivo per cui durante la stagione fredda occorre far uso di combustibili invernali. Ciò vale sia per i motori a benzina che per quelli Diesel. La benzina della classe invernale contiene idrocarburi a basso punto di ebollizione, il che contribuisce alla formazione più efficiente della miscela carburante-aria e alla combustione totale del carburante in condizioni di bassa temperatura. Il carburante invernale Diesel non è propenso alla cristallizzazione e mantiene la sua alta fluidità anche a temperature basse. Per ridurre la temperatura di addensamento del gasolio si possono usare additivi speciali, che rimuovono inoltre l’acqua dal suo interno.
  3. Funzionamento dell’impianto di alimentazione del carburante. Per una formazione efficiente della miscela carburante-aria è importante che il carburante sia ben polverizzato. Per questo motivo è importante sostituire i filtri e pulire gli iniettori in maniera tempestiva. Occorre inoltre provvedere al riempimento del serbatoio: all’interno di un serbatoio semivuoto la condensa si forma molto più velocemente. A bassa temperatura, essa può congelare e portare al guasto della pompa, all’intasamento del tubo del carburante e ad altri problemi.
Funzionamento dell'impianto di alimentazione del carburante
  1. Viscosità dell’olio. Il lubrificante addensato si muove lungo i canali del sistema di lubrificazione in maniera molto lenta. Ciò può comportare non solo l’usura accelerata dei componenti del motore, ma anche carichi maggiori sul motore stesso. Per facilitare l’avviamento del motore durante la stagione fredda, è necessario utilizzare olio della classe di viscosità appropriata.
  2. Compressione nei cilindri del motore. Per garantire la necessaria pressione per l’accensione del carburante, è indispensabile che le camere di combustione siano sigillate ermeticamente. La riduzione della compressione in uno dei cilindri rende molto più difficile l’avviamento del motore a basse temperature.
 7 consigli da AutoDoc che ti aiuteranno ad avviare il motore anche in caso di gelo particolarmente forte: 
  1. Spurgare il sistema di alimentazione al fine di aumentare la pressione al suo interno fino al livello operativo. Questo metodo può essere implementato solo con le auto dotate di una pompa di alimentazione che si aziona all’innesto dell’accensione. Per farlo, ruotare la chiave nel contatto di accensione per due giri al fine di azionare la pompa di alimentazione. Qualche secondo dopo, interrompere l’accensione. Attendere mezzo minuto e riprovare. In seguito, provare ad avviare il motore per mezzo dello starter.
  2. Riscaldare la batteria. In seguito a una lunga sosta occorre accendere per un minuto la luce abbagliante o anabbagliante, oppure la ventola del riscaldatore. Dopo un leggero riscaldamento, la capacità della batteria e l’intervallo della corrente di avviamento aumenteranno. Prima però di avviare il motore è necessario spegnere tutti gli apparecchi elettrici per non sprecare l’energia della batteria.
  3. Riscaldare la camera di combustione. Questo metodo è valido solo per le auto a motore Diesel. Mettere in moto, attendere lo spegnimento della spia delle candelette e poi spegnere il motore. Ripetere l’azione più volte. Grazie al funzionamento delle candelette, il riscaldamento della camera di combustione fino al livello richiesto sarà più rapido.
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  1. Controllare e, se necessario, pulire i morsetti della batteria. La presenza di un contatto non sufficientemente affidabile nei circuiti elettrici può aumentare la resistenza transitoria, il che comporta la riduzione della potenza della corrente di avviamento e, come conseguenza, il motore non può più essere avviato.
  2. Spingere il pedale della frizione fino in fondo. Questa raccomandazione è valida solo per i veicoli dotati di cambio manuale. Scollegando il cambio e il motore, viene ridotto il carico su quest’ultimo, il che significa che avviarlo sarà molto più facile.
  3. Non avviare lo starter per più di 10 secondi. In caso contrario, l’attrezzatura di avviamento potrebbe danneggiarsi. Qualora non si riesca ad avviare il motore la prima volta, riprovare tra qualche minuto.
  4. Utilizzare prodotti spray per avviare rapidamente il motore. Questi si possono trovare nell’assortimento di molti produttori, tra cui Liqui Moly, Presto, Mannol ed altri. La composizione di questi aerosol include particelle di esteri che si attivano a temperature inferiori rispetto al combustibile. Ciò assicura l’accensione del carburante non solo a basse temperature, ma anche in condizioni di elevata umidità, a batteria quasi scarica o in caso di scintillamento insufficiente. Quando si fa uso di questi prodotti è molto importante seguire esattamente le istruzioni del produttore: spruzzando una quantità eccessiva di spray nella presa d’aria si può danneggiare il motore.
Come avviare il motore quando fa freddo

Conclusione. Affinché l’avviamento del motore a basse temperature non comporti difficoltà insormontabili, è importante prepararsi per la stagione fredda in anticipo. A tal fine, occorre sostituire l’olio estivo con quello invernale, installare un nuovo filtro dell’olio, lavare il sistema di alimentazione, controllare la densità dell’elettrolita della batteria e, se necessario, acquistare una batteria più capiente. Inoltre, è necessario assicurarsi del buon funzionamento delle candele di accensione, del motore e dei sistemi correlati. In aggiunta, occorre verificare la tensione della cinghia del generatore, poiché dal suo funzionamento dipende l’efficienza della ricarica della batteria. Nota Bene:solo il corretto funzionamento di tutti i sistemi dell’automobile garantisce l’avviamento affidabile del veicolo indipendentemente dalle condizioni meteorologiche.

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